Il Canada, il partner commerciale più vicino agli Stati Uniti grazie al NAFTA, è la seconda economia per estensione territoriale e la decima per prodotto interno lordo. Il commercio bilaterale tra Stati Uniti e Canada ammonta a 1,4 miliardi di dollari al giorno e circa 400.000 persone attraversano il confine ogni giorno. Il 75% delle esportazioni canadesi è destinato agli Stati Uniti, mentre il 75% delle importazioni proviene dagli Stati Uniti. Sebbene gli Stati Uniti e il Canada siano entrambe società altamente industrializzate e ricche e siano fortemente integrate, il Canada e le sue banche se la sono cavata molto meglio delle loro controparti statunitensi durante la crisi finanziaria globale.
L’aumento del dollaro canadese
Dopo il distacco dal dollaro USA nel 1970, la valuta canadese è diventata liberamente fluttuante. Il Loonie, il soprannome del dollaro canadese, è la settima valuta più scambiata al mondo ed è la sesta più grande valuta detenuta nelle riserve delle banche centrali. Il dollaro canadese funge da valuta di riserva regionale per le banche ed è importante per le banche centrali dell’America Centrale e Latina. Si tiene anche in Gran Bretagna, Francia e nei paesi caraibici grazie alla sua storia commerciale ed europea.
Mentre la crescita e i tassi di interesse degli Stati Uniti influenzano pesantemente l’economia canadese, il dollaro canadese è anche fortemente influenzato dai prezzi delle materie prime, che rappresentano oltre il 60% delle esportazioni canadesi. L’aumento della domanda di materie prime e la situazione fiscale relativamente solida del Canada hanno portato all’aumento del dollaro canadese, che ha superato la parità con il dollaro USA nel 2007 e poi recentemente alla fine del 2010.
Chi trae vantaggio dalle operazioni bancarie in dollari canadesi
Data l’importanza del commercio per il Canada, la vicinanza delle economie di Stati Uniti e Canada e la politica di immigrazione piuttosto aperta del Canada, le operazioni bancarie in dollari canadesi possono essere vantaggiose per diversi gruppi:
- Imprese internazionali che hanno bisogno di detenere o convertire dollari canadesi per proteggersi dalle fluttuazioni dei tassi di cambio.
- Cittadini o aziende statunitensi che vogliono beneficiare di un tasso di interesse più elevato, di una valuta estera forte, di un’economia stabile e di un sistema bancario solido.
- Cittadini canadesi che vivono e viaggiano all’estero.
- Nuovi immigrati in Canada o non residenti che creano trust offshore.
Attività bancarie in Belize
L’attività bancaria internazionale si sta affermando in Belize, un paradiso bancario in crescita con una democrazia stabile e una tradizione di privacy e sicurezza dei beni. I conti bancari internazionali non sono soggetti a controlli fiscali o valutari, garantendo un facile accesso e liquidità in caso di necessità. Attualmente il Belize non ha alcun trattato fiscale con gli Stati Uniti o il Canada. Privati e aziende possono aprire un conto in dollari canadesi e in altre valute importanti come dollari americani, euro o sterline e hanno accesso a carte di credito e visa e all’internet banking.
In sintesi, i dollari canadesi stanno acquisendo sempre più importanza nel trading valutario, negli investimenti e nelle riserve delle banche centrali. Le attività bancarie offshore in dollari canadesi consentono ai titolari di conti correnti di beneficiare di questa tendenza positiva, oltre che della protezione dei beni e di un facile accesso ai propri fondi in qualsiasi momento e ovunque.